Napoli è una città che ti rimane nel cuore e nei secoli non sono certo mancati gli artisti che hanno voluto celebrarne la bellezza attraverso le loro opere. Da Stendhal, che scrisse “Parto. Non dimenticherò né la via Toledo né tutti gli altri quartieri di Napoli; ai miei occhi è, senza nessun paragone, la città più bella dell’universo”, a Pino Daniele, con la canzone Napul è, la città partenopea affascina e ammalia i suoi visitatori proprio come il canto della sirena che, secondo la leggenda, la fondò.
Napoli è un museo a cielo aperto fatto di contraddizioni, sfumature e dettagli e, per assaporarla al meglio, occorre perdersi tra le sue vie e vivere fianco a fianco con la gente del posto. Ma il luoghi di interesse sono davvero tanti, in città e poco fuori da essa, uno più bello, affascinante e intriso di storia dell’altro.
Spaccanapoli
Ogni visita della città che si rispetti dovrebbe iniziare dalla via che divide a metà il cuore di Napoli e unisce i Quartieri Spagnoli al quartiere Forcella. Vista dall’alto del belvedere di San Martino è possibile comprendere appieno il significato del termine, ma è solo passeggiando nello stretto budello che potrete vivere al meglio l’anima della città.
San Gregorio Armeno
Storica via della città, è un susseguirsi di botteghe artigiane dedite alla realizzazione di presepi. In questo luogo al centro di Napoli è Natale tutto l’anno, ma è soprattutto con l’approssimarsi delle feste che il via vai di persone si fa ininterrotto durante tutta la giornata. Chiacchierate con i maestri artigiani, fatevi consigliare e lasciatevi guidare in un bellissimo viaggio nelle tradizioni napoletane.
Piazza del Plebiscito
e palazzo Reale
Oggi interamente pedonale, Piazza del Plebiscito è il punto di incontro di napoletani e turisti. Su di essa si affaccia il bellissimo Palazzo Reale, sorto ai primi del ’600 e completato nel tempo record di soli due anni per accogliere Re Filippo III in visita alla città. Collegato al palazzo, sorge il bellissimo Teatro San Carlo, voluto dal Re Carlo di Borbone e riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Sempre sulla piazza, si trova uno dei quattro ingressi della maestosa Galleria Umberto I, centro mondano della città.
Napoli Sotterranea
Sotto la città principale si snoda un reticolo di vie scavate nel tufo che nel corso degli anni ha assolto diverse funzioni: rifugio antiaereo, fonte di acqua potabile, discarica e nascondiglio per malavitosi. Oggi, parte di questi percorsi sono stati recuperati e grazie alle visite guidate di Napoli Sotterranea è possibile entrare in un mondo parallelo intriso di storia.
Museo di Capodimonte
Voluto da Carlo di Borbone, il museo racchiude i tesori della collezione Farnese, avuta in eredità dalla madre, insieme ad altre opere di artisti più recenti. Disposto su tre piani e circondato da un magnifico parco con belvedere sulla città, merita assolutamente una visita.
Metro dell'Arte
Le linee 1 e 6 della metropolitana di Napoli sono delle vere e proprie opere d’arte realizzate da architetti di fama mondiale. La stazione Toledo, ad esempio, è considerata da molti la più bella d’Europa, ma meritano una sosta anche Università, Municipio, Dante, Museo e le successive. Avrete modo di immergervi in un “museo” unico al mondo nel suo genere.
Napoli è San Gennaro
e non solo
I napoletani hanno nei confronti di San Gennaro un legame viscerale che va ben oltre la devozione. I tesori del santo sono custoditi presso il Duomo ed è qui che si trova anche “Faccia Gialla” la maschera in argento dorato raffigurante il santo.
Per comprendere però appieno l’importanza di questa figura per la città bisognerebbe assistere al miracolo di San Gennaro: la liquefazione del suo sangue è considerata da sempre benaugurale e si verifica tre volte l’anno (la prima domenica di maggio, il 19 settembre e il 16 dicembre).
Meritano una visita anche la Certosa di San Marino, uno dei luoghi più alti della città da cui è possibile ammirare un panorama mozzafiato, e la chiesa con chiostro annesso di Santa Chiara, andata quasi del tutto distrutta sotto i bombardamenti ma ricostruita quanto più fedelmente possibile per ripristinarne il fascino medievale.
Impossibile lasciare la città senza una visita alla Cappella Sansevero, un luogo ricco di simboli esoterici e religiosi all’interno del quale è custodito il Cristo Velato. La leggenda narra che il velo fosse un tessuto trasformato in marmo grazie a un particolare liquido inventato da un illustre alchimista, il Principe di San Severo.
Castel dell’Ovo e Maschio Angioino
Queste due fortificazioni delineano il panorama della città. Il primo, situato su un antico isolotto collegato alla terra ferma, è circondato dal Borgo dei Marinai. Un tempo ospitava le case dei pescatori mentre oggi è un susseguirsi di locali e circoli nautici che conducono il visitatore al Belvedere dei Cannoni da cui è possibile ammirare una magnifica vista sulla città.
Il Maschio Angioino, oggi sede del museo civico, fu un importante centro di cultura che vide passare personaggi del calibro di Petrarca e Giotto. Fu proprio quest’ultimo ad affrescarne la Cappella Palatina, lasciando un segno indelebile del suo passaggio.
Poco Fuori Napoli
Se la città non vi basta, non vi resta che scoprirne i dintorni. Dalla salita al vulcano Vesuvio, che imponente si staglia sulla città, ai Campi Flegrei, dove i fumi della terra affiorano in superficie creando un panorama quasi “infernale”, passando per le isole del golfo non avete che l’imbarazzo della scelta. Ischia, Procida e Capri sono una più bella dell’altra e sono tra le mete più gettonate dai turisti così come la bellissima Costiera Amalfitana.
Fate poi un salto indietro nel tempo passeggiando tra le rovine di Pompei ed Ercolano oppure lasciatevi incantare dalla maestosità della Reggia di Caserta, una delle più grandi al mondo.